martedì 5 novembre 2013

Rizzoli celebra la più grande impresa immobiliare italiana a New York -america24.com



Un grattacielo da 700 milioni di dollari nel cuore di Manhattan che batte bandiera italiana. E' questo il protagonista di un libro appena edito da Rizzoli, un grande volume di 216 pagine che attraverso le fotografie di Evan Joseph esplora, dai dintorni dell'edificio ai dettagli degli interni, un gioiello del modernismo al numero 400 della Fifth Avenue, realizato dallo studio di archiettura di Charles Gwathmey e Robert Siegel e fino allo scorso anno consociuto come Setai Fifth Ave.
"Credo sia l'unico investimento di sviluppo di questa portata da parte di un gruppo italiano", ha detto il vicepresidente di Bizzi & Partners Development, una delle due società che il gruppo Bizzi ha fondato negli Stati Uniti per realizzare il suo grandioso progetto. Bizzi ha debuttato negli Stati Uniti con una scommessa partita nel 2006 con l'acquisto di un terreno e culminata nel 2010 con il completamento del palazzo, dopo 14 mesi di lavoro per ottenere tutte le autorizzazioni e 28 mesi di cantiere. Il risultato è un grattacielo di 60 piani e 55 mila metri quadrati che ospita un albergo di 214 stanze e una serie di appartamenti di lusso.
"Lo ha comprato da poco Langham", ha detto Rossi, spiegando che "inizialmente doveva essere acquistato da un fondo coreano ma poi loro si sono ritirati. Intanto c'è stata la crisi e fino all'anno scorso non è stato facilissimo trovare un altro compratore. Ora siamo molto contenti perchè più di un milione di dollari a camera è un buon numero per il mercato newyorkchese".
Il libro di Rizzoli esce mentre l'operazione immobiliare si sta ormai concludendo. Nell'arco di tre anni sono stati venduti anche quasi tutti gli appartamenti (ce ne sono ancora 16 sul mercato). "Le residenze costano in media 2000 dollari al piede quadrato (undici piedi quadrati corrispondono circa a un metro quadro), mentre nei piani più alti raggiungiamo anche a 3000-3500 dollari", ha spiegato Rossi. Tra gli acquirenti ci sono molti italiani, ma in generale "la clientela è molto internazionale". L'edificio al 400 della Fifth Avenue è stato "il nostro biglietto da visita per l'America", ha detto Rossi, raccontando che gli investimenti immobiliari di Bizzi non si sono fermati e adesso è partito un altro progetto a Tribeca: 66 appartamenti in un palazzo di uffici del primo Novecento, completamente ristrutturato.
"Anche su quel fronte sta andando molto bene", ha chiarito Rossi, "eravamo partiti a 1300 dollari al piede quadrato e siamo arrivati a 1800". "Il mercato immobiliare è arrivato ai livelli del 2006 - 2007, con la differenza che la gente adesso non compra più per speculazione, ma in modo più maturo e oculato", ha spiegato Rossi. Inoltre, ha aggiunto il vicepresidente di Bizzi & Partners Development "ora è tornata la tranquillità: la gente inizia di nuovo a comprare sulla carta, cosa che negli anni della crisi era molto difficile".

Nessun commento:

Posta un commento