martedì 19 novembre 2013

Immobili, affitto in vistoso calo -italia24ore.it

I proprietari di appartamenti pensavano che la tassazione sugli immobili, ancora confusa ma apparentemente certa, sarebbe stata compensata da un aumento dei canoni di locazione, soprattutto nelle grandi città dove è diventato molto difficile, per via della scarsità dei mutui, realizzare l'italico sogno della prima casa.
Invece le stime dicono il contrario, i canoni di locazione, gli affitti, tendono ancora al ribasso. Probabilmente per invertire la tendenza occorrerà attendere l'inizio dell'anno nuovo quando la legge di Stabilità sarà divenuta efficace. Lo studio è di Solo Affitti ed ha avuto il supporto scientifico diNomisma

L'ANDAMENTO DEL MERCATO DEGLI AFFITTI

Le medie città perdono sensibilmente; Perugia fa segnare un rovinoso -14% dell'entità dei canoni e probabilmente la crisi ha portato via molti degli iscritti all'Università. Trieste si piazza a -11%, Campobasso e Genova si fermano a -8%. Un poì la crisi, un po' la ripresa della mobilità interna ed il calo di attrattività dei centri medio - piccoli, queste le cause del fenomeno. 
Forse per gli stessi motivi, invece, le metropoli vanno meno peggio. Milano ha fatto registrare un modesto -2,3%, Napoli -1,4% e Roma solo -0,5%. Segno che l'offerta tiene ed il turn over viene sostanzialmente rispettato. Il mercato immobiliare degli affitti sembra resistere meglio alla crisi ed alla tassazione nelle grandi città, dunque. 

IL MERCATO IMMOBILIARE PER TIPOLOGIE

Bilocali e trilocali a livello nazionale perdono la stessa quota, intorno al 4,5%, i monolocali reggono leggermente meglio mentre i quadrilocali, gli appartamenti più ampi, nelle grandi città si apprezzano addirittura. Probabilmente, otre ad essere la conferma del "fascino" delle metropoli è anche la misura dei tempi; si condivide lo spazio per abbattere meglio le spese. Se l'appartamento è ammobiliato o ha la disponibilità di una pertinenza come il posto auto costa di più; mediamente, intorno ai 50 euro al mese. 

IL PREZZO DELL'AFFITTO

Un milione delle vecchie lire, 516 euro. Tanto costa una mensilità media nelle grandi città, se l'appartamento non ha i mobili, e parliamo di bilocale. Per un monolocale si spendono 400 euro mentre si arriva ad oltre 630 per il trilocale. Qual è la città più cara? Ancora una volta la Capitale detiene il record con un canone medio annuo di euro 875, tallonata (ma solo a 40 euro di distanza) da Milano.
Seguono Firenze, Venezia e Bari. Al polo opposto della classifica troviamo, una volta tanto, il sud. Alloggiare a Catanzarocosta mediamente 363 euro all'anno contro i 365 di Perugia ed i 400 di Campobasso. Roma la più costosa d'Italia per mono e bilocali mentre la città di Pisapia batte tutti per prezzi di quadrilocali
Da un punto di vista fiscale la cedolare secca è il regime scelto da 64 proprietari su 100 soprattutto nel centro e nel nord ovest. 

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