mercoledì 13 novembre 2013

Casa24Mercato Crescono le famiglie che danno in affitto una stanza della loro casa (+14% in un anno). Record a Roma Cronologia articolo -casa24.ilsole24ore.com


La crisi economica c'è e si fa sentire, tra le famiglie italiane. Per questo, ogni rimedio è buono per fronteggiarla, arrotondare, sbarcare il lunario. Ecco perchè, secondo un'analisi compiuta da Immobiliare.it, il numero di nuclei familiari che decidono di affittare una stanza nel proprio appartamento è cresciuto, solo nell'ultimo anno del 14%, a conferma di un interesse in aumento: +26,5% negli ultimi 24 mesi.
Nelle grandi città universitarie, come Roma o Bologna, si sub-affitta soprattutto a studenti fuori sede. Ma non mancano le richieste da parte dei lavoratori. «L'affitto sta cambiando profondamente – commenta Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it – e se prima veniva messo in locazione l'intero appartamento, da dividere magari tra più studenti o lavoratori, oggi il 26% delle offerte di affitto è rappresentato da singole stanze all'interno dell'abitazione del proprietario». Insomma, pur di assicurarsi un reddito mensile o arrotondare lo stipendio, le famiglie italiane mettono a disposizione spazi all'interno della propria abitazione.
A seconda delle città, una stanza in affitto ha un costo compreso tra i 170 e i 500 euro al mese. Il linea di massima, secondo l'indagine di Immobiliare.it, gli italiani preferiscono ospitare lavoratori con settimana corta, meno "invadenti" di un soggetto presente in pianta stabile. L'offerta in aumento dà impulso alla crescita della domanda che, a Roma, per esempio, nel corso del 2012 è addirittura raddoppiata, passando dal 9% al 18% sul totale degli affitti. In particolare, per la prima volta in assoluto rispetto agli anni precedenti i lavoratori superano gli studenti nella richiesta di affitto condiviso (58% contro 42%). Insomma, la "stanza in affitto" non si associa più direttamente e unicamente alla categoria dello studente fuori sede, ma coinvolge altri target. Dando uno sguardo alle offerte di stanze in affitto, nella Capitale, il quartiere più economico è il Pigneto, dove una stanza costa sui 365 euro al mese. A seguire nella classifica troviamo San Lorenzo/Esquilino, dove la media si aggira intorno ai 375 euro. Salendo di prezzo si arriva al quartiere Nomentano/Bologna, nel quale si raggiunge il tetto dei 400 euro: la media del costo di una stanza è infatti di 403 euro. Il titolo di quartiere più costoso va al rione San Giovanni/Re di Roma, che fa registrare una media di 453 euro per stanza".
In aumento, infine, a Roma e nelle altre grandi città italiane, l'affitto di stanze ad uso ufficio. Sono soprattutto imprenditori o piccole società a ricorrere a questa formula per ragioni diverse (soprattutto, nel 56% dei casi, per riduzione del personale). In linea di massima, le stanze vengono affittate già arredate ad altri imprenditori o freelance. Si punta, così, a sinergie di spazi (sale riunioni o aree break), di tecnologie (wireless, stampanti o server) o di personale (receptionist, pulizie), col fine ultimo di avere una riduzione per tutti dei costi operativi.

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